“Il ritratto femminile nelle arti figurative” 1524 l’anno del diluvio.

“Il ritratto femminile nelle arti figurative”  1524 l’anno del diluvio

Relatore Giuseppe Papagni

Aula Magna del Liceo Artistico Apolloni
O5 maggio 2016 ore 12,00

“Tra gli argomenti il tema che omaggia la pittrice pesarese Nori  De’Nobili, della famiglia Castracane, scomparsa nel 1968, evoca, anche, quel turbolento periodo storico degli anni 20 del 1500 contrassegnato dalle guerre di religione tra gli stessi protestanti e i cattolici. Con un dipinto che rappresentava Eva di Lucas Cranach del 1528 si richiamano i relativi fatti che riguardano il movimento iconoclasta detto “Bildersturm” (tempesta delle immagini) che è stato un vero e proprio attentato all’arte figurativa. In quei terribili anni si verificarono eventi  storici particolarmente turbolenti, come il sacco di Roma del 1527.

Nel 1525 tra gli ideologi del protestantesimo, antagonisti di Martin Lutero, Thomas Muntzer sollecita in Germania la guerra tra i contadini e i principi di Sassonia, con le parole: “Dio lo vuole”, moriranno seimila contadini. Nelle guerre di religione anche previsioni dei fenomeni celesti che gli astrologi vedendo Giove e Saturno nel segno dei pesci si aspettavano un diluvio che, a seconda delle confessioni, doveva accadere a Roma per abbattere il papato o in Germania o a Venezia contro il protestantesimo. A Venezia, nella chiesa di San Giovanni e Paolo è conservato un dipinto attribuito a Palma il Vecchio dal Vasari che rappresenta l’immagine del diluvio previsto dagli astrologi e tra questi da Luca Guarico, il più noto in quel tempo. Mezza Europa attende all’evento, a Bergamo Lorenzo Lotto smette di dipingere, non si stipulano contratti, i matrimoni vengono rimandati, il cronista veneziano Marin Sanudo racconta che succede, gli archivi di stato ci informano che il 16 febbraio del 1524 Fossombrone, Pesaro e Fano subiscono una alluvione con lo straripamento dei fiumi Foglia e Metauro e le conseguenti vittime e danni materiali. In quell’anno il carnevale di Fano rischiò di non venire realizzato.”

 

Category(s): Archivio articoli 2015 / 2016

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